Overboard – Extra! Music Magazine review
Rox Di Leo & Frank La Capra
Overboard
Bumps Records 2016
di Valerio Di Marco
Sporgersi, spingersi avanti, “fuori dal bordo”. E’ quello che hanno fatto Rox Di Leo al piano e Frank La Capra al basso, con il supporto di Pasquale Fiore alle percussioni, nel dare fiato all’ispirazione per questo lavoro dalle tinte jazz in cui il trio, oltre a presentare brani inediti, ci fa sentire delle splendide versioni strumentali di classici come Golden Lady di Stevie Wonder, Three Visions Of A Secret di Jacko Pastorius, Lament For Linus di Brad Mehldau, You And The Night And The Music di Arthur Schwarz e Dienda di Sting e Kenny Kirkland.
Voi direte che di spinto c’è solo l’esterofilia dell’ensemble. E invece no, perchè una meravigliosa versione di Azzurro di Paolo Conte ci aspetta in quinta posizione di tracklist dando anche un senso ai pigmenti della copertina. Ma è dai suoni che si resta ammaliati: morbidi, lievi, discreti, che ora creano paesaggi minimalisti, ora dilatano e rarefano l’aria tutt’intorno. E questo grazie anche a un finissimo lavorio di cesello negli intarsi strumentali. Prova ne sono le bellissime Ostinato e Come Fosse Magia. Che se riferito al disco qui in esame, è un espressione che meglio non lo potrebbe descrivere.